Contratti di Sviluppo - Turismo

02/05/2021

Con la Direttiva MISE del 19 marzo 2021 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 6 aprile 2021) si rendono disponibili 130 milioni per rafforzare e sviluppare nuovi investimenti nel settore del turismo e valorizzare il sistema di ricettività e ospitalità connesso al settore della trasformazione dei prodotti agricoli.

La soglia di accesso ai contratti di sviluppo nel settore del turismo scende da 20 a 7,5 milioni di euro per i programmi di investimento da realizzare nelle aree interne del Paese o per il recupero e la riqualificazione di strutture edilizie dismesse. È previsto, inoltre, l'utilizzo delle risorse della Direttiva per i programmi di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli uniti ad investimenti per la creazione, la ristrutturazione e l'ampliamento di strutture idonee alla ricettività e all'accoglienza dell'utente (servizi di ospitalità).

Requisito connesso al recupero e riqualificazione delle strutture edilizie dismesse Per i programmi di sviluppo che contengono investimenti per il recupero e la riqualificazione di strutture edilizie dismesse è prevista la verifica di:

- ultima attività esercitata nel sito interessato;

- data di dismissione;

- attuale proprietà e lo stato conservativo del sito.

Per i programmi di sviluppo che è più di un progetto di investimento, ogni progetto deve essere realizzato in una delle Aree Interne o deve prevedere il recupero e la riqualificazione di strutture dismesse.

Requisito per le attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli con gli investimenti legati ai servizi di ospitalità:

• coincidenza dei soggetti proponenti o aderenti per la realizzazione dei servizi di ospitalità e quelli per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.

• dimensione significativa del programma di investimento riguardante l'attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli rispetto agli investimenti previsti per la ricettività e l'accoglienza.